design Pepe Tanzi
Il divano più ipercubico che si possa immaginare, nasce da un'idea che forse tutti abbiamo almeno una volta accarezzato: disporre soffici cuscini su un piano sollevato da terra; proprio come penserebbe di fare un bambino.
Oppure come suggerirebbe l'industrial design di un manufatto da realizzare in modo rapido e semplice, affinchè si possa ottenere un prodotto di alta qualità.
Grande comfort pur mantenendo contenute le dimensioni.
Pochi e normalizzati componenti formano infatti la poltrona, il divano a due e quello a tre posti, e il pouf accostabile ad essi per trasformare le sedute in forme per il relax; mantenuti così in perfetto ordine possono peraltro, nel modo più facile, essere rimossi singolarmente.
I rivestimenti sono completamente sfoderabili in modo indipendente.